martedì 15 ottobre 2013

Quanto tempo


Quanto tempo
Abbiamo perduto
Lasciato, in un silenzio

Quante notti 
Ti ho aspettata
E pensato, che tu fossi ormai

Andata lontano
In un nuovo sogno
Cercando un altro perche

Andata lontano
in un nuovo giorno
e ogni ieri, lasciato, quaggiù.


Quante volte
Mi sono perduto
In ogni ricordo, di te

In ogni momento
In ogni abbracio 
Nei sorrisi soltanto per me

e non c'era un dove
e non c'era un quando
il mondo là fuori e noi due

ballavamo in silenzio
il waltzer del vento
che suonava soltanto per noi


Perche perche
Non riesco a parlare
Perche perche
Non riesco mai a dire

Le cose importanti
Le cose che sento
E resrano dentro di me


Perche perche
Non riesco ad urlare
Per farti capire
Quanto sei importante per me

E non mi svegliare
Da questo tuo sogno
Che e vero e non ritornera

Solo con te
Non devo indossare
La maschera impressa che

Mi protegge dal mondo
Mi rende più forte
E sono cio che voglion da me

Ma basta un sorriso
E scivola via
E quedto e il vero che

Nient altro che un sogno
Ti posso donare
E questo e quello che ho

Ma se non e tardi
Nemmeno un silenzio
Ti portera lontana da me

mercoledì 9 ottobre 2013

Sogni in vetta: un nuovo inizio



Questo forse è uno dei post più importanti che abbia mai scritto. Perché ho deciso di cambiare il nome al blog. Da quando è nato, tante cose sono cambiate. Ed è giusto che anche lui segua il suo corso. Era nato per raccontare una storia, la storia della costruzione della mia chitarra. Le sensazioni, le emozioni. Poi ci ho buttato dentro un libro. E poi le canzoni. E poi tutto quello che mi passava per la testa. La passione per la musica, per la montagna. E ho capito una cosa: che la Vetta non è un luogo fisico, ma uno stato d'animo. Una sensazione. una emozione. Là dove corrono i sogni. Quelli che non cambiano la vita, forse. ma che trasformano la sopravvivenza, in vita. E quando sei lì, ovunque tu sia, stai bene: Sogni in Vetta vuol dire proprio questo: quando sopra di te hai solo il Cielo. Quando sotto di te il mondo va avanti, come fosse un giorno qualsiasi. Ma nessun giorno è qualsiasi. Ho cambiato il nome al Blog perché oggi lo sento così. E non so se in futuro cambierà ancora, non importa. Adesso è l'importante. Qui, adesso. Lo Zen e l'arte di costruirsi una  chitarra in casa esisterà sempre. Nel cuore, nella mente di chi con me ha vissuto questo sogno. e ancora lo sta vivendo. Ma adesso è un nuovo inizio. Una nuova alba, come racconta la foto che ho voluto mettere.. una di quelle che prendo in autostrada, dove di albe forse ne ho viste anche troppe. Questo è il nuovo inizio. Questo è Sogni in Vetta

Sogni a metà




Scende la sera
 E questa citta
Balla nel ritmo
D una realta

Comprata ad ore
Un illusione
Solo per dire
Anche io c ero.

Scende la sera
Senti quel freddo
Che fa tremare
 In fondo al cuore

 E chiudi gli occhi
Provi a fuggire
Ma non ti restano 
Nient altro che, 

Sogni a meta'
Sogni a meta'
Sogni che danno
La felicita'

Che hanno scritto
Anche per te
Sogni scontati
Da cogliere.


sogni a metà
sogni perché
perché fa male
chiedersi se

ogni domani
ha un perché
non è un ricordo
di cio che non c'è 

 Ogni mattina
Vedi allo specchio
Un volto che
Non sai chi e

E quegli occhi
Ormai gia spenti
Vedono ombre,
Ombre di te.

Meglio comprare
Un altro sogno
Ora coi saldi
Vale di più 

Meglio pensare
Questo e gia tutto
Meglio godere
E dimenticare i 

Sogni a meta'
Sogni a meta'
Sogni che danno
La felicita'

Che hanno scritto
Anche per te
Sogni scontati
 Da cogliere.

sogni a metà
sogni perché
perché fa male
chiedersi se

ogni domani
ha un perché
non è un ricordo
di cio che non c'è 


Lacrime fredde
Senza più nome
Scendono lente
E volano via

Senza ragione
Senza più senso
Quando hai deciso
 E cosi sia

venerdì 4 ottobre 2013

Le onde non tornano indietro


troppe volte hai provato
ad andare lontano
ma alla fine, sei sempre qua

dentro giorni sprecati
nella corsa del tempo
che nessuno, ricorderà

poi ti fermi a pensare
e t accorgi che tutto
alla fine, è assurdità

solo un vuoto che splende
dentro sogni comprati
che la notte, cancellerà.


ma le onde, ma le onde
ma le onde non tornano mai

ma le onde, ma le onde,
ma le onde non tornano mai,
indietro



troppe volte hai provato
ad andare lontano
ma alla fine, sei sempre qua,

e lo senti nel petto
e ti esplode il cuore
ma non riesci a capire perchè

poi ti fermi a pensare
e davanti al mare
senti un urlo che esplode in te

senti battere il ritmo
la sua corsa infinita
e sali a bordo anche tu

siamo onde perdute
in un mare di sogni
che arrivano, fuggono via

siamo il vento che soffia
e in ogni sospiro
siamo quello che non si dirà

siamo lacrime fredde
soffocate dal tempo
che nessuno ricorderà

siamo ombre leggere
nella notte che scende
che al mattino, scomparirà

ma le onde, ma le onde
ma le onde non tornano mai

ma le onde, ma le onde,
ma le onde non tornano mai,
indietro



e se i tuoi occhi
non vedono fine
la fine di quell orizzonte

che porta i tuoi sogni
e va piu lontano
quello è il solo senso

e non ti voltare
perchè puo far male
non importa, è quello che è

siamo onde del mare
in questa tempesta
e lontano andremo, di più

martedì 1 ottobre 2013

Scende un ombra



scende un ombra
su di me,
scende lentamente

chiudo gli occhi
per un pò
soffia dolce il vento;

poi mi perdo,
dentro me,
solo un momento;

solo un attimo
e poi,
poi, ritornerò

cosa cerco
non lo so
non l'ho mai saputo

forse ancora
qualche me
perso nel profondo

senza fiato
correrò
oltre questo sogno

questa notte
passerà
solo un altro giorno

posso stare
senza me
ma di te ho bisogno

ogni attimo
perchè
cerco ancora un senso

e non dirmi
ancora che
che è già finita


guardo fuori
dentro me
vedo solo un ombra

sento un freddo
forte che
mi ha stretto il cuore

tremo, piango
e non so
quanto sia profondo

questo vuoto
intorno a me
forse troppa gente

chiudo gli occhi
ancora un pò
soffia dolce il vento

non mi importa
piu perchè
non m'importa quando

prima o dopo
passerà
e ne son sicuro

ma adesso
non lo so
dove posso andare

posso stare
senza me
ma di te ho bisogno

ogni attimo
perchè
cerco ancora un senso

e non dirmi
ancora che
che è già finita